
Edizione 2004

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Bicistaffetta FIAB
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Edizione 2004
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"BICISTAFFETTA
FIAB" DA NIZZA A FERRARA
PARTE IL 22 SETTEMBRE, GIORNATA EUROPEA SENZ'AUTO
La direttrice del
fiume Po, dalla Provincia di Cuneo al Delta ferrarese rappresenta la
stada ciclabile più suggestiva e più facile tra quelle possibili
nel nostro Paese per la ricchezza del paesaggio naturale ma anche
per la straordinaria presenza delle persone che negli anni hanno
vissuto lungo il fiume, conservando nel tempo cultura e costumi.
La via lungo il Po
è inserita sia nel piano di rete ciclabile nazionale "BICITALIA"
(www.bicitalia.org), con
l'itinerario n. 2 chiamato "La via del Po e delle lagune",
sia in quello transnazionale "EuroVelo" (www.eurovelo.org)
con l'itinerario n. 8, "Ciclovia mediterranea", che da
Cadice va ad Atene, per uno sviluppo complessivo di 5.888 Km.
Per chiedere che
l'argine maestro del Po diventi una lunga pista ciclabile, come lo
sono il Reno e il Danubio, mercoledì 22 settembre, giornata europea
senz'auto, partirà da Nizza la quarta edizione della Bicistaffetta
Fiab 2004, che si concluderà il 1° ottobre a Ferrara. Durante le
nove tappe della lunga pedalata Fiab (non è una gara!) si
affiancheranno in bici anche amministratori degli enti locali dei
territorio interessati.
"L'obiettivo
della Bicistaffetta 2004 - spiega Claudio Pedroni, responsabile
nazionale Fiab delle reti ciclabili e direttore del gruppo tecnico -
è chiedere alle pubbliche amministrazioni che tutto il percorso da
Nizza al Delta del Po diventi continuo, riconoscibile e sicuro. E'
importante valorizzare le opere ciclabili già realizzate dalle
Province di Piacenza, Ferrara, Parma, Mantova, Cremona e dagli Enti
dei parchi in Piemonte, ed è necessario creare una cartografia ed
una segnaletica organica".
La realizzazione
della ciclopista del Po consentirebbe di raggiungere due obiettivi:
attrarre quel popolo di cicloturisti italiani e stranieri che
"affolla" specie d'estate (ma non solo) le piste ciclabili
austriache, tedesche e danesi al fine di dare ossigeno alle economie
locali (il turismo in bicicletta è un'occasione di sviluppo locale
sostenibile) e consentire alle popolazioni che vivono lungo il Po di
riprendere l'uso della bicicletta in sicurezza, per spostarsi da un
paese all'altro. Per muoversi velocemente, senza rimanere
imbottigliati nel traffico e senza inquinare sè e gli altri.
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Comunicati stampa:
19.09.04 Fiab
chiede ciclovia Nizza-Ferrara
25.08.04 In
bici da Nizza-Ferrara. Come e perchè
22.07.04 Bicistaffetta
Nizza-Ferrara
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Tappe
22/9 ritrovo a Nizza (Francia)
23/9 Nizza - Cuneo (Ventimiglia
- Limone Piemonte in Treno + bici)
24/9 Cuneo - Torino.
25/9 Torino - Casale Monferrato
26/9 Casale M. - Pavia
27/9 Pavia - Piacenza
28/9 Piacenza - Zibello (PR)
29/9 Zibello - Guastalla (RE)
30/9 Guastalla - Ostiglia (MN)
1/10 Ostiglia - Ferrara
Programma
definitivo
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Per
partecipare
Chiunque può aggregarsi per una
o più giornate, o anche per tutto il percorso.
Si
viaggerà in "stile Fiab" con tutto l'occorrente
sulla bici (è tutta pianura) e percorrendo anche tratti di
sterrato. Sistemazioni
in bike Hotel (Cuneo), ostello (Guastalla e Ferrara),
palestra (Zibello) e probabilmente in agriturismo (Ostiglia)
.. regolarsi di conseguenza.
Quest'anno
si paga in anticipo calcolando 35 €/notte (con cena), ad
eccezione della tappa di Zibello (palestra) a 20€.
NB: sono
prezzi "politici" che presuppongono risultati
positivi con le Amministrazioni (quindi suscettibili di
"ritocchi").
1 -
Calcolare la propria quota (a seconda delle tappe/notti) ed
effettuare il versamento su uno dei conti sotto
riportati.
2 - comunicare
a Gianfranco Fantini (cellulare:
0522-292243):
a] che si è provveduto al versamento di euro ......
b] nome, cognome, telefono, associazione FIAB di
appartenenza, precisando le tappe alle quali
ci si iscrive. nb:
il versamento viene verificato dalla FIAB anche molto tempo
dopo, quindi è indispensabile contattare l'organizzatore
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Programma
definitivo
Mercoledì
22/9
Arrivo dei partecipanti a Nizza . Accompagnamento in
bici dalla stazione all'albergo da parte dell'associazione
di promozione della bicicletta e dei trasporti alternativi
all'auto VIVA06 (Vivre en Ville Autrement dans les Alpes
Maritimes) guidati da Maria Rosa Pocaterra-Schumacher (almeno per il gruppo più numeroso delle
17,50).
Cena e pernottamento alla Maison du Seminare 29 boulevard
Frank Pilatte con VIVA06.
Giovedì
23/9
Partenza ore 8,30 da Place Garibaldi per Ventimiglia.
Spuntino libero e biglietto treno a cura dei partecipanti
(gratuità per le bici) e partenza per Roccavione ore 13,50
Arrivo a Roccavione ore 15,36 , discesa su Cuneo con altri
ciclisti della città e col Sindaco. In concomitanza
dell'arrivo della bicistaffetta il Comune di Cuneo ha deciso
di istituire l'isola pedonale in via Roma e piazza
Audiffredi (dalle 13,45) dove dalle 15,30alle 19,30 si
svolgeranno con animazione di artisti di strada, diverse
attività per bambini. In particolare verranno premiati i
vincitori del concorso promosso dal Comune e dalle Gestione
Impianti Sportivi "Disegna la bici più strana del
mondo" (503 disegni presentati). La FCI in
collaborazione con Uisp organizzerà una gimcana in bici per
bambini.Verranno organizzati alcuni punti didattici ove i
bambini avranno la possibilità di apprendere i rudimenti
per la corretta manutenzione della bicicletta, informazioni
su una sana alimentazione; la Polizia Municipale insegnerà
ai bambini alcune nozioni di educazione civica e stradale.
Saranno inoltre organizzati una decina di stand
istituzionali con lo scopo di promuovere il turismo in
bicicletta e sensibilizzare il cittadino ad una mobilità
più sostenibile.
Pernottamento e cena Hotel Ligure, via Savigliano 11 in
centro storico.
Venerdì
24/9
Partenza da Cuneo ore 8,30 accompagnati dal prof. Tichy e da
25 insegnanti con 50 ragazzi che stanno facendo un corso di
cicloescursionismo, per Saluzzo.
In questa città ci raggiunge Antenore Vicari, con alcuni
soci di Bici & Dintorni (e con i panini), che ci
accompagna a Torino.
Pernottamento Hotel Orchidea e cena alla Taverna dei Guitti
Sabato
25/9
Partenza da Torino ore 8,30 per Chivasso; sosta spuntino (a
carico partecipanti)
Arrivo a Casale Monferrato
Pernottamento e cena in Cittadella, struttura del Parco del
Po (brandine protezione civile e sacco a pelo)
Domenica
26/9
Partenza da Casale M. ore 9 . Sosta alla Cascina
Belvedere, centro di accoglienza del Parco, nei pressi di
Valenza, spuntino offerto dall'Ente Parco.
Arrivo a Pavia, saluto autorità, cena alla mensa
universitaria, pernottamento Hotel Rosengarden
Lunedì
27/9
Partenza per Stradella ore 8,30. Sosta e spuntino a
carico partecipanti.
Arrivo a Piacenza guidati da alcuni soci di Amolabici Fiab
Pernottamento e cena ostello Don Zermiani.
Martedì
28/9
Partenza per Cremona ore 8 . Arrivo a Cremona, saluto
autorità, spuntino offerto da Comune di Cremona. Partenza
per Zibello, arrivo, saluto del sindaco Pernottamento in
palestra attrezzata, cena ristorante.
Mercoledì
29/9
Partenza per Casalmaggiore ore 8,30; arrivo, saluto
autorità, spuntino offerto dal Comune.
Arrivo a Guastalla, saluto autorità, pernottamento e cena
Ostello del Po.
Giovedì
30/9
Partenza per Borgoforte ore 9, arrivo, spuntino offerto
da Provincia di Mantova, partenza per Ostiglia . Cena e
pernottamento in agriturismi.
Venerdì
1/10
Partenza per Stellata ore 8,30 arrivo e spuntino,
ripartenza ore 15 con gruppo Amici della Bicicletta di
Ferrara. Arrivo a Ferrara, saluto autorità Pernottamento in
ostello. |
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Luogo di
ritrovo cena e pernottamento a Nizza albergo Maison du
Seminaire, 29 Boulevard Frank Pilatte tel. 04.93.89.39.57.
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La Bicistaffetta sulla
"Ferrovia delle Meraviglie"
La
Bicistaffetta scavalcherà le Alpi Marittime con la ferrovia
della Val Roia, una delle più belle d'Europa, chiamata
anche "Ferrovia delle Meraviglie".
Per l'occasione Trenitalia - Direzione Regionale Piemonte ha
accordato la gratuità del trasporto bici a tutti i
partecipanti alla Bicistaffetta.
Inoltre la composizione del trenino che ci porterà da
Ventimiglia a Limone Piemonte verrà modificata per caricare
un maggior numero di bici.
maggiori informazioni: Il treno delle
meraviglie
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Per
ulteriori informazioni e contatti con l'organizzatore (Gianfranco Fantini):
bicistaffetta@fiab-onlus.it
oppure
cellulare: 0522-292243 |
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Come arrivare a Nizza con il treno +
bici (pagina web)
oppure in formato PDF (254 kb)
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La ciclopista
del Po
La bicistaffetta quest’anno si svolgerà sull’itinerario n° 2, la via del Po e
delle Lagune che è parte del Mediterranean Route n° 8 di EuroVelo.
La direttrice del fiume più lungo d’Italia, dalla provincia di
Cuneo al Delta Ferrarese e Rodigino rappresenta la ciclovia più
suggestiva tra quelle possibili nel nostro paese per la ricchezza
del paesaggio naturale e la presenza di uomini e donne che
conservano, quasi immutati, parole e stili di vita di un tempo. Ci
sono molti buoni motivi per realizzare quest’opera:
-
la ciclopista
del Po è, come abbiamo già detto, inserita in piani di rete
sia nazionali (Bicitalia ) che europei (Euro Velo ).
-
le centinaia di
migliaia di ciclisti che annualmente pedalano lungo il Danubio o
la Drava (solo per citare l’Austria) sono una realtà sotto
gli occhi di tutti e tutti gli studi danno il turismo dolce e
rispettoso dell’ambiente in crescita.
-
l’argine
maestro è un sedime già pronto per essere trasformato in pista
ciclabile, come peraltro hanno già fatto le province di
Piacenza, Ferrara, Parma, Mantova e gli enti parco Po in
Piemonte.
-
si darebbe un
contributo significativo allo sviluppo del turismo in bicicletta
nelle pianure padane, intrecciandosi con la tradizionale offerta
turistica legata alle città d’arte, alla enogastronomia ed
agli ambienti acquatici.
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la natura
pianeggiante del territorio ne farebbe un percorso adatto a
tutti con itinerari facili.
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in ultimo, ma
ugualmente importante, la ciclopista del Po sarebbe un ottimo
servizio per le popolazioni rivierasche che potrebbero così
riprendere l’uso della bicicletta, come facevano i genitori e
i nonni per gli spostamenti da paese a paese.
La Fiab si candida
ad essere il braccio tecnico delle amministrazioni competenti per la
realizzazione di uno studio di fattibilità, anche in dimensione
sovraregionale, in modo che la Ciclopista del Po sia riconoscibile e
continua lungo tutto il percorso per struttura, segnaletica e
cartografia.
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