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IL TRENO DELLE MERAVIGLIE
Non
è facile trovare una linea ferroviaria che riunisca in sé tanti stimoli da
rendere il viaggio così emozionante.
La
Linea Cuneo - Ventimiglia - Nizza vive la storia: una vicenda che ha
inizio nel 1851 quando il Governo sabaudo decise di collegare in modo
più agevole il Piemonte con il litorale ligure e la ricca Provenza
e che ebbe una prima battuta d'arresto nel 1860 quando Nizza e la
Savoia passarono alla Francia. Ma la storia non si ferma. E nel 1879
ebbe finalmente inizio la costruzione del tratto Cuneo - Vievola
con l'arrivo del primo treno a Limone nel 1891 e il completamento del
tratto nel 1900. Stipulati complessi accordi con la Francia, nel 1907
partirono i lavori per il tratto ferroviario tra Vievola e San Dalmazzo
di Tenda conclusi nel 1915 mentre sul tratto ligure si creava il
percorso tra Ventimiglia ed Airole. Il restante tratto francese
però procedette più lentamente e le operazioni si arrestarono allo scoppio del
primo conflitto mondiale; i lavori vennero ripresi nel 1923 e il 30
ottobre 1928 fu inaugurata la linea. Durante il banchetto organizzato per
festeggiare l'impresa, il Ministro Tardieu disse 'le Alpi vinte dallo sforzo
umano, si sono inchinate davanti alla volontà franco-italiana" parole che
ben sottolineano l'enorme sforzo economico e progettuale che aveva
caratterizzato l'impresa.
Il
periodo di massima attività della Linea avvenne tra il 1931 e il 1935.
Il 10 giugno 1940 Mussolini, annunciando l'entrata in guerra dell'Italia
contro la Francia e l'Inghilterra, ordinava l'interruzione di tutti i rapporti
con tali stati e, quella stessa sera, iniziarono le prime distruzioni lungo la
linea subito prontamente riparate non appena la Francia si dichiarò neutrale.
Le strutture furono però enormemente danneggiate tra il 1943 e il 1945.
Già nel 1946 il tratto Cuneo-Limone
era nuovamente attivo e nel 1947 riaprirono i tronchi tra Sospel
e Breil e tra Limone e Vievola. La linea comunque rimase
interrotta parecchi anni perché i lavori ripresero in modo deciso solo nel 1973
e si conclusero nel 1979.
La
Linea Cuneo - Ventimiglia - Nizza è una meraviglia dell'ingegneria ed è
considerata infatti uno dei tratti ferroviari più arditi d'Europa. Lungo un
percorso di 96 km si aprono 81 gallerie: vi sono 45 opere d'arte di notevole
importanza, 258 manufatti minori di luce inferiore ai 10 m., oltre a numerosi
altri intervanti di consolidamento, rivestimento, difesa, ecc. Tra le opere di
ingegneria più spettacolari vanno ricordati
la galleria elicoidalole di Vernante che in 1500 m. circa di
percorso guadagna oltre 30 m. di quota, la galleria di Tenda che
attraversa il valico alpino con una traforo di oltre 8000 m., la galleria Branego
a forma di ferro di cavallo, la galleria elicoidale Cagnolina di
circa 400 m tra Vievola e Tende,
la galleria Bosseglia a ferro di cavallo, le gallerie elicoidali Riolo
I e II lunghe complessivamente circa 1900 m. e le gallerie Biogna
e Porcarezzo a doppio ferro di cavallo tra Tende e Saint
Dalmas de Tende; la galleria elicoidale Berghe di circa 1800 m. che
supera un dislivello di 70 m. e il viadotto Scarassoui in cemento armato
precompresso di 84 m. tra Saint Dalmas de Tende e Fontan-Saorge.
Il percorso segue pendenze che raggiungono il 26% per arrivare ad un'altezza
massima di 1040 metri s.l.m. presso la Galleria del Colle di Tenda.
La
linea Cuneo - Ventimiglia - Nizza è un paradiso per gli amanti dei
treni: per coloro per i quali viaggiare in treno e un emozione e per gli
appassionati di tutto ciò che corre su rotaia, la Linea Cuneo - Ventimiglia
- Nizza è un percorso straordinario. Ma per apprezzarlo ancora di più
occorre visitare il Museo ferroviario di Cuneo realizzato grazie
all'opera del Comm. Osvaldo Calvano che ha raccolto, presso la Stazione
Ferroviaria di Cuneo, biglietti nazionali e internazionali, berretti, targhe,
fanali, timbri, stemmi, apparecchiature, orari, pubblicazioni, modellini,
manifesti e fotografie che documentano la storia della ferrovia con particolare
attenzione proprio alla Linea Cuneo - Ventimiglia - Nizza. E per
completare il panorama, occorre raggiungere Sospel e visitare le quattro
carrozze storiche dell'Orient-Express ospitate presso la locale stazione
ferroviaria.
tratto da http://www.limoneweb.com/itinerari/ferrovia.htm
Si ringrazia la Direzione Regionale Piemonte di Trenitalia per la
cortese collaborazione
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