ARRIVA A ROMA LA "BICISTAFFETTA
INTERNAZIONALE" DELLA FIAB
CONFERENZA STAMPA AL COLOSSEO
INVITO A PARTECIPARE
Martedì 16 settembre alle 18 arriva a Roma
all'Arco di Costantino, la "Bicistaffetta internazionale"
organizzata dalla FIAB onlus - Federazione Italiana Amici della
Bicicletta, partita da S. Maria di Leuca il 7 settembre scorso, che
in dieci giorni ha attraversato quattro regioni, dieci province e
quaranta comuni. All'arrivo, i 100 partecipanti illustreranno ai
giornalisti i risultati dell'iniziativa a favore degli itinerari
ciclabili nazionali ed internazionali, della sicurezza stradale dei
ciclisti e della mobilità sostenibile e riferiranno gli impegni
assunti dai sindaci, dai presidenti delle province e dai direttori
delle APT incontrati lungo il percorso.
BICISTAFFETTA INTERNAZIONALE
"S. MARIA DI LEUCA-ROMA"
LUNGO LE STRADE DI BICITALIA ED EUROVELO
CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE
Sabato 6 settembre alle ore
18.00 all'Ufficio IAT Informazioni ed Accoglienza Turistica di Villa
La Meridiana a Santa Maria di Leuca conferenza stampa di
presentazione della "BICISTAFFETTA S. MARIA DI LEUCA - ROMA"
viaggio "senza fretta" di 900 Km. attraverso l'Italia dei
centri minori, lungo le strade dei progetti di rete ciclabile
nazionale "Bicitalia" ed europea "Eurovelo".
"Quale sviluppo
della mobilità ciclistica e del turismo in bici nel Sud Italia?
Puglia "ponte ciclabile" tra Europa e Oriente."
Intervengono: Nando Marzo Assessore al Turismo di Castrignano del Capo, Luigi Riccardi, Presidente FIAB Federazione Italiana Amici
della Bicicletta onlus, Lello Sforza, Responsabile organizzativo Bicistaffetta 2003, Martina Kiderle, inviata ufficiale ADFC - Associazione
Ciclisti Tedeschi ed organizzatrice eventi cicloturistici per conto
della radio TV bavarese "Bayerischer Rundfunk"
LA
BICISTAFFETTA "S.MARIA DI LEUCA-ROMA" E' MULTILINGUE E IL
PRESIDENTE DELLA FIAB CHIEDE AL GOVERNATORE DELLA PUGLIA DI RICEVERE
LA CAROVANA DI CICLISTI ALL'ARRIVO A BARI
La "bicistaffetta"
della FIAB, il viaggio "senza fretta" da S. Maria di Leuca
a Roma che si svolgerà dal 7 al 17 settembre prossimi per
sensibilizzare opinione pubblica e istituzioni sui temi della
mobilità ciclistica, pedalando lungo le strade di Bicitalia
(www.bicitalia.org) ed Eurovelo (www.eurovelo.org), i due progetti
di rete ciclabile nazionale ed europea, parla tedesco e spagnolo.
Infatti, della carovana di
ciclisti che lungo i 900 Km. in bicicletta attraverso l'Italia
minore incontrerà gli amministratori locali per chiedere scelte
coraggiose a favore della politica del trasporto non motorizzato,
fanno parte due inviate ufficiali dell'ADFC, l'associazione dei
ciclisti tedeschi che in Germania conta 130.000 iscritti, e il
presidente dell'Associazione degli Utenti della Bicicletta di
Catalogna, giornalista, con suo figlio.
Le rappresentanti tedesche
lavorano anche per la radiotelevisione bavarese "Bayerischer
Rundfunk" nell'organizzione di grandi eventi in bicicletta
(come la "Monaco-Cesenatico" o la crociera cicloturistica
"Giro d'Italia" dello scorso maggio la cui partenza
ufficiale fu proprio dal porto di Bari); la loro presenza è un
segnale del forte interesse del mercato cicloturistico tedesco per
la Puglia e le regioni meridionali. Il Presidente dell'associazione
catalana, invece, ha partecipato nel 2001 al giro in bici di 51
giorni, organizzato in occasione dell'inaugurazione del "North
Sea Cycle Route", il percorso n. 12 della rete ciclabile
europea "Eurovelo". E' molto interessato affinchè anche
nel sud Italia decollino gli itinerari ciclabili di lunga
percorrenza.
Le rispettive associazioni di appartenenza, ADFC e Associazione
catalana, così come anche la FIAB, fanno tutte parte dell'European
Cyclists' Federation.
"La presenza di autorevoli
rappresentanti di altri paesi europei - dichiara il Presidente della
FIAB Luigi Riccardi, dimostra il forte interesse per lo sviluppo
delle reti ciclabili integrate nel nostro Paese."
Secondo la FIAB la Puglia,
regione scelta quest'anno per la partenza della bicistaffetta, può
giocare un ruolo strategico tra le regioni meridionali nel
rilanciare l'uso del trasporto ciclistico quale forma di mobilità
pulita e, in quanto attraversata dagli itinerari ciclabili di
Bicitalia ed Eurovelo, diventare "ponte ciclabile" tra
Europa e Oriente.
Per questa ragione il
Presidente della FIAB ha scritto al Governatore della Puglia,
Raffaele Fitto. In una nota ha chiesto che la "bicistaffetta"
sia ricevuta presso sede della Giunta regionale il prossimo 9
settembre 2003 alle 17,30, quando farà tappa a Bari, per chiedere
che la mobilità ciclistica in condizioni di sicurezza e
l'integrazione modale bici e mezzi pubblici entri a pieno titolo nel
programma del governo regionale.
"CICLOSTRADA"
S. MARIA DI LEUCA - ROMA
A SETTEMBRE "BICISTAFFETTA" DELLA FIAB PER PROMUOVERE LE
RETI CICLABILI NAZIONALI E TRANSEUROPEE. PUGLIA E SUD ITALIA,
"PONTE CICLABILE" TRA EUROPA E ORIENTE. L'APT BASILICATA
SI AGGIUNGE AGLI ENTI SOSTENITORI
E' partito il conto alla
rovescia. Tra poche settimane una missione ciclistica della FIAB
onlus - Federazione Italiana Amici della Bicicletta, denominata
"BICISTAFFETTA", porterà una cinquantina di ciclisti,
oltre a chiunque volesse accodarsi lungo il percorso, da S. Maria di
Leuca a Roma.
Novecento chilometri in dieci
giorni attraverso quattro regioni (Puglia, Basilicata, Campania e
Lazio) e dieci province (Lecce, Brindisi, Taranto, Bari, Potenza,
Avellino, Benevento, Caserta, Frosinone, Roma). La partenza avverrà
il prossimo 7 settembre dal Santuario di Santa Maria "de
finibus terrae", a Capo di Leuca, punto estremo del tacco
d'Italia.
L'arrivo a Roma il 16. Il giorno successivo in programma incontri
con le Regioni e Trenitalia.
La bicistaffetta apre di fatto
una "ciclostrada" (nei due sensi di marcia, ovviamente)
per i flussi cicloturistici tra Europa e Oriente. Quale? Da S. Maria
di Leuca il percorso va lungo un tratto della "Via
Adriatica" (itinerario n. 6 "Leuca-Venezia" di
Bicitalia www.bicitalia.org )
fino a Lecce, percorrendo uno degli itinerari ciclabili
dell'Amministrazione provinciale leccese (Acaya e le Cesine). Quindi
devia per l'Alto Salento per poi attraversare la Valle d'Itria e
puntare su Bari.
Prosegue in direzione Gravina di Puglia da dove si innesta la
"Via dei Pellegrini" (Londra-Brindisi, n. 3) che coincide
con il percorso n. 5 della rete Eurovelo (www.eurovelo.org).
Passando per Melfi, Benevento, Cassino, Frosinone, Anagni, Roma.
L'APT della Basilicata si è
aggiunta all'elenco degli Enti che sostengono l'iniziativa (Regione
Puglia, Provincia di Lecce, Fondazione Rico Semeraro, APT di Bari,
Associazione Italiana Città Ciclabili). I patrocinii sono di UPI e
Provincia di Bari. Media partner è Radio 24-Il Sole 24 Ore.
La bicistaffetta non è nè una
gara, nè una vacanza, ma una vera e propria "missione" di
sensibilizzazione sui temi della mobilità e sicurezza ciclistica e
dell'intermodalità bici e mezzi pubblici. Lungo il percorso sono
previsti incontri pubblici con Comuni e Provincie a: Castrignano del
Capo (Santa Maria di Leuca), Otranto, Lecce, Mesagne (Br), Martina
Franca (Ta), Castellana Grotte (Ba), Bari, Cassano Murge (Ba),
Gravina (Ba), Melfi (Pz), Lacedonia (Av), Benevento, Telese Terme (Bn),
Cassino (Fr), Frosinone, Anagni (Fr).
La bici è un mezzo di
trasporto pulito e silenzioso. Non consuma prodotti petroliferi, non
ingombra e fa bene alla salute. Insomma è l'ideale mezzo di
trasporto ad "emissioni zero" per le breve distanze
cittadine e per il cicloturismo, una forma di turismo sostenibile
che non deturpa l'ambiente e valorizza il territorio e le sue
economie locali. Nei paesi dove esiste una politica della
bicicletta, (Austria, Germania, Svizzera, Danimarca, Olanda), la
bicicletta contribuisce a migliorare la vita, la mobilità e
l'ambiente. In Italia non ancora. La bicistaffetta Fiab si propone
di far fare un passo in avanti in questa direzione.
Sul sito della FIAB ( www.fiab-onlus.it
) clicca su bicistaffetta per grafica percorso.
IN
BICICLETTA DA S. MARIA DI LEUCA A ROMA: "BICISTAFFETTA"
DELLA FIAB PER PROMUOVERE GLI ITINERARI CICLABILI DI LUNGA
PERCORRENZA
-
HANNO
FINORA ADERITO LA PROVINCIA DI LECCE E L'APT DI BARI
-
NELL'ANNO
DELLA SICUREZZA STRADALE PROCLAMATO DALLA FIAB L'INIZIATIVA
E' DEDICATA ALLA MEMORIA DI RICCARDO GALLIMBENI, ESPERTO DI RETI
CICLABILI, INVESTITO DA UN'AUTO MENTRE ERA IN SELLA ALLA SUA BICI
Lavora a pieno regime la
macchina organizzativa della "bicistraffetta" S.Maria di
Leuca-Roma, iniziativa promossa dalla FIAB onlus - Federazione Italiana
Amici della Bicicletta alla sua terza edizione, che in dieci giorni
attraverserà Puglia, Basilicata, Campania e Lazio passando per l'Italia
dei piccoli centri.
La partenza è fissata per il prossimo 7 settembre da S. Maria di Leuca,
punto più a sud-est della penisola, estremo capo di una regione, la
Puglia, che si protende verso l'Oriente, quasi come un ponte
"ciclabile" verso i paesi dell'est e i Balcani.
L'arrivo a Roma è previsto il 16 settembre. Il giorno successivo,
mercoledì 17, sono in programma incontri con rappresentanti delle
istituzioni sui temi della mobilità ciclistica. Hanno finora aderito
all'iniziativa la Provincia di Lecce e l'APT di Bari.
Questo il programma di
massima:
7 set Leuca - Lecce
Km 90.0
8 set Lecce - Martina F.
Km 92.4
9 set Martina - Bari
Km 79.0
10 set Bari - Gravina
Km 67.4
11 set Gravina - Melfi
Km 85.7
12 set Melfi - Mirabella
Km 81.9
13 set Mirabella - Telese
Km 63.4
14 set Telese - Cassino
Km 84.5
15 set Cassino - Anagni
Km 101.7
16 set Anagni - Roma
Km 70.8
Totale Km 816.8
17 set Incontri a Roma con le Regioni e Trenitalia
La bicistaffetta non è
una gara sportiva ma un viaggio lento attraverso un'Italia minore,
generalmente poco battuta dai grandi flussi turistici. Lo scopo è
chiedere:
a) che la mobilità ciclistica e il trasporto combinato bici e mezzi
pubblici, quale elemento fondamentale di un sistema integrato di trasporti
sostenibili, entri a pieno titolo nell'agenda politica di tutti i livelli
di governo;
b) che siano attuati gli itinerari ciclabili nazionali di "Bicitalia"
(www.bicitalia.org) e
transnazionali di "Eurovelo", lungo le cui strade passa il
percorso della bicistaffetta 2003.
Come funziona
l'iniziativa? Un nucleo fisso di una decina di dirigenti nazionali della
FIAB, pedalerà da S. Maria di Leuca a Roma. Ad essi si aggiungeranno per
una o più tappe, soci o non soci della FIAB. Tutti pedaleranno su bici
attrezzate con borse da cicloturismo.
Ogni giorno sono previsti "on the road", incontri con
amministratori pubblici e giornalisti per illustrare pubblicamente gli
obiettivi dell'iniziativa e sugellare l'impegno degli enti locali a favore
del trasporto sostenibile.
Quest'anno la bicistaffetta, che nei due anni precedenti è partita da Bolzano e da
Tarvisio, parte dal Salento per valorizzare il realizzando Piano di
percorsi ciclabili della Provincia di Lecce che prevede a lavori ultimati
850 Km. di strade per le bici e stimolare le regioni attraversate a dare
priorità allo sviluppo del trasporto ciclistico. Solo la Puglia, per
esempio, è attraversata da 4 itinerari ciclabili nazionali di Bicitalia e
da uno di Eurovelo "Londra-Brindisi" che può collegarsi con gli
itinerari balcanici e può essere da pungolo affinchè sia prevista la
percorribilità ciclistica del "corridoio 8".
Il 2003 è stato
proclamato dalla FIAB anno della sicurezza stradale dei ciclisti. Anche
per questa ragione gli organizzatori dedicano la bicistaffetta alla
memoria di Riccardo Gallimbeni, architetto, socio Fiab di Torino ed
esperto in reti ciclabili, vittima della strada. Fu investito proprio un
anno fa mentre andava in bicicletta in Toscana. Se gli itinerari ciclabili
del Salento sono collegati ad Eurovelo tramite il percorso
Londra-Roma-Brindisi, il merito è anche suo.